Traditional italian nativity
Il blog
Ecco un’altra puntata del nostro blog. Questo può essere complementare alla vostra lezione di italiano (Italian class). Può aiutarvi a capire la cultura italiana (Italian culture) e la lingua italiana (Italian language).
Come inizia la nostra storia
Sono un’insegnante di italiano come lingua straniera e ho vissuto a Londra per decenni. Sono sposata con un uomo inglese e abbiamo due figli. Nel settembre 2020 abbiamo deciso di trasferirci nel mio paesino originario che si trova in Italia fra il Lago di Como e le Alpi.
Preparazioni natalizie
Stiamo per entrare anche in Italia nel periodo natalizio. Qui dove vivo, in campagna, ci sono meno luci, meno decorazioni visibili fuori, nei giardini e nei negozi. L’albero di Natale non si fa a novembre ma la maggior parte delle persone lo addobba a dicembre, molti solo dopo l’otto di dicembre.
In Italia l’albero di Natale è spesso accompagnato dal Presepe.
Il Presepe
Ma che cos’è il Presepe?
È una raffigurazione tridimensionale della nascita di Gesù. Di solito include la capanna e dentro questa Maria, Giuseppe, Gesù neonato che dorme in una mangiatoia, l’asino e il bue. Il termine deriva dal latino praesaepe e significa greppia o mangiatoia e fa riferimento al fatto che Gesù è nato in una stalla ed è stato messo a dormire in una mangiatoia dopo la nascita.
La tradizione del Presepe
La tradizione del Presepe nasce in Italia nel Medioevo ed è ancora presente in tutta Italia. Il Presepe è poi passato anche in Spagna e Francia. Spesso il Presepe include la raffigurazione del territorio circostante. I bambini aiutati dagli adulti creano paesaggi in miniatura popolati da pastori, angeli e dai Re Magi. Questo paesaggio fatto di muschio, spesso comprende un fiume o un piccolo lago, colline, il cielo stellato e l’immancabile stella cometa.
Famosi sono anche i presepi viventi. Questi sono delle piccole rappresentazioni teatrali all’aperto con attori che rappresenta la nascita di Gesù. La scenografia che viene costruita per ambientare la vicenda della natività include una stalla, la famiglia di Gesù, i pastori, i Re Magi, angeli, ecc. I più famosi presepi viventi si trovano a Matera, Greggio in provincia di Rieti, Pietrelcina, Equi Terme e moltissimi altri.
Ricordi del passato
Io, come molti miei amici, abbiamo vividi ricordi dei nostri Presepi. Mi ricordo di quando, da piccola, uscivo e andavo nei prati non lontano da dove vivo ora. Raccoglievo il muschio che serviva a creare il suolo erboso, un po’ di edera per creare siepi. Poi insieme ai miei fratelli, dipingevo fogli di carta di blu per creare il cielo e il fiume o il laghetto. Posizionavamo infine le statuine dei vari personaggi e rimanevamo ad ammirare la nostra creazione. La preparazione del Presepe indicava l’inizio del periodo natalizio, l’attesa del gran giorno con la sua piacevole anticipazione. Tradizionalmente il presente non include la figurina di Gesù fino al 25 dicembre.
Quest’anno porterò fuori i miei figli alla ricerca di muschio e foglie e lo faremo a casa nostra.
E voi conoscevate questa tradizione tutta italiana? Avete mai visto un presepe vivente? Ecco un link con i più famosi presepi viventi in Italia clicca qui.